Nella tecnica Build si “costruisce” il drink direttamente nel bicchiere riempito di ghiaccio. Dopo una breve mescolata si decora e si serve. I professionisti, prima di servire, controllano che il ghiaccio assestandosi non risulti troppo o troppo poco e intervengono di conseguenza: diciamo che in un long drink basta che il ghiaccio occupi almeno i due terzi del bicchiere, mentre in uno short o in un medium drink è necessario che non galleggi.
Casi particolari della tecnica Build sono la Muddled e la Layer: nel primo caso si pestano alcuni ingredienti nel bicchiere, nel secondo si versano (di solito nel bicchiere privo di ghiaccio) a strati, dal più pesante al più leggero, aiutandosi con il dorso del bar spoon. Le tre tecniche citate sono quelle usate per preparare rispettivamente Negroni, Caipirinha e B-52.